Oltre 400 fleet e mobility manager, 39 case automobilistiche e 26 aziende di servizi, 1.422 test drive svolti. Questi i numeri del Fleet Motor Day, l’evento annuale dedicato ai gestori delle flotte aziendali, giunto alla decima edizione. Organizzato dalla rivista Fleet Magazine in collaborazione con l’Osservatorio Top Thousand e con il patrocinio delle Associazioni ANIASA e UNRAE, l’evento si è svolto la scorsa settimana in due sedi: Roma e l’autodromo di Vallelunga. Al centro di questa edizione c’era la “Mobility Transformation” nelle aziende, argomento approfondito durante i 3 talk precedenti la giornata di test drive. Durante questi interventi sono state esaminate le nuove soluzioni per la mobilità aziendale e il processo di transizione verso le motorizzazioni elettrificate.

Ad aprire i lavori sono stati Andrea Cardinali (Direttore UNRAE) e Giuseppe Benincasa (Direttore ANIASA), che hanno commentato l’andamento del mercato nei primi mesi del 2024. “I diversi canali del mercato automotive – ha spiegato Cardinali – nel primo trimestre dell’anno sono rimasti sostanzialmente stabili in termini di quote, registrando una crescita complessiva di quasi il 6%. Guardando alle motorizzazioni, si è notato un aumento delle immatricolazioni a benzina, una diminuzione del diesel e una riduzione significativa del metano, mentre le auto elettriche, partendo da una quota già modesta, hanno subito ulteriori contrazioni, confermando il nostro Paese come fanalino di coda in Europa nella corsa all’elettrico. È aumentata in modo significativo la diffusione dell’ibrido puro”.

L’evento è stato anche l’occasione per presentare i dati della survey “Mobility Transformation“, condotta nei mesi di febbraio e marzo 2024 dall’Osservatorio sulla mobilità aziendale Top Thousand (composto da Fleet e Mobility Manager di grandi aziende) e dalla rivista Fleet Magazine. L’indagine, focalizzata sulle evoluzioni della mobilità elettrificata all’interno dei parchi veicoli aziendali, ha coinvolto 99 aziende di ogni dimensione, per un totale di oltre 131.000 veicoli in flotta, di cui 19.320 ibridi e 7.850 elettrici.

Oltre ai talk, presso l’autodromo di Campagnano Romano, la platea ha avuto modo di testare le qualità di oltre 200 vetture (di 39 marchi automobilistici e con 14 anteprime) che i gestori dei parchi auto aziendali hanno messo a disposizione sulle diverse piazzole e sul tracciato.
Il fulcro della survey è stata l’analisi delle motorizzazioni elettrificate preferite dalle aziende per le nuove immatricolazioni nell’ultimo anno e le previsioni per i prossimi mesi. Dopo il boom dello scorso anno (4.086 nuove auto inserite in flotta dalle società del campione), l’unica soluzione per la quale si prevede una brusca frenata è l’ibrido plug-in; nei prossimi 12 mesi se ne introdurranno nel parco veicoli circa 1.700. Stabili le previsioni per le full electric con circa 2.200 nuove immatricolazioni. A crescere saranno i veicoli full hybrid, che passeranno dalle 4.850 unità dello scorso anno alle circa 11.000 previste per i prossimi mesi.

Per i fleet manager, i vantaggi percepiti nell’adozione di veicoli elettrificati sono legati all’immagine più ecologica dell’azienda e ai criteri Environmental, Social, Governance (indicati dall’81% dei rispondenti), seguiti dalla compliance con le richieste aziendali (62%) e dalla possibilità di avere accesso a zone riservate ai veicoli a zero emissioni (60%).

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