“Sono venuto qui prendendo una decisione un po’ all’ultimo minuto, perché non sapevo se sarei stato in grado di giocare. Sarò in campo“. Con queste parole Rafael Nadal, che ha parlato nel corso di una conferenza stampa pre-torneo da lui convocata, ha annunciato che prenderà parte all’Atp 500 di Barcellona partito sabato 13 aprile con le qualificazioni. Il 37enne spagnolo giocherà il round dei trentaduesimi di finale contro un italiano, il numero 62 del mondo Flavio Cobolli, in quello che sarà il suo ritorno sulla tanto amata terra rossa dal Roland Garros 2022 (da lui vinto in tre set contro Casper Ruud). Il match è in programma oggi, martedì 16 aprile, alle ore 16 sul campo dedicato proprio a Rafa Nadal.

“Mi impegnerò come se fosse la mia ultima volta qui a Barcellona. Non so cosa succederà in futuro. La settimana di allenamenti è stata positiva e spero di fare del mio meglio”, ha spiegato Nadal in conferenza stampa consapevole che la sua carriera sia quasi giunta alla fine. Gli infortuni, prima al piede e poi all’anca, lo tengono fuori da molto tempo e ormai ogni torneo disputato potrebbe essere anche l’ultimo. Il 22 volte campione Slam, però, non ha ancora annunciato una data ufficiale di ritiro, ma a Barcellona ha dichiarato di “aver voglia di continuare a giocare finché avrò la sensazione che valga la pena continuare”. Più o meno il messaggio che ripete dal 2023, mostrando quella voglia di non arrendersi mai che lo contraddistingue.

Nadal torna a mettere un piede sulla terra rossa dal Roland Garros 2022, dopo quasi due anni: “È stato un periodo difficile per me”, ha detto, “perché vengo da un’importante operazione all’anca che richiede tempo per riprendersi. Non sono riuscito a seguire il programma che avevo e per me è un regalo essere qui a Barcellona”. L’anca in particolare lo ha tenuto fuori dall’Australian Open 2023, anno in cui ha giocato solo due partite di United Cup e due allo Slam. Ed è lo stesso motivo per cui nel 2024, dopo esser sceso in campo al torneo di Brisbane, si è ritirato via via da tutti gli altri appuntamenti. Ma i problemi sono iniziati già nel 2021, quando a Wimbledon accusò un infortunio al piede sinistro che poi allo US Open lo portò a ritirarsi anzitempo dalla stagione. Contro Cobolli il maiorchino si godrà quella che potrebbe essere l’ultima presenza a Barcellona, un torneo che ha vinto così tante volte (12) da guadagnarsi nel 2017 l’intitolazione a suo nome del campo centrale. Nadal che torna in campo sul campo Nadal.

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