Onna fu una delle frazioni colpite più duramente dal sisma dell’Aquila del 2009, 40 abitanti morirono sotto le macerie e il centro abitato fu raso al suolo. A 15 anni dal sisma molti edifici della frazione sono stati ricostruiti ma solo poche famiglie sono riuscite a rientrare nelle proprie case. Alcuni si sono trasferiti altrove mentre altri continuano ad abitare nei MAP (Moduli Abitativi Provvisori), creati nel 2009 all’indomani del sisma. Il paradosso – come ci racconta Zaccaria, originario di Onna – è che alcune abitazioni sono state ultimate e arredate e quindi sarebbero pronte ad essere abitate ma da un anno manca una ditta che possa portare a compimento i lavori per i sottoservizi.
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