Una serie di incendi sta bruciando il Texas. Si tratta di un focolaio esteso oltre i 2mila chilometri quadrati, che ha sconfinato anche nello stato dell’Oklahoma ed è il secondo più grande incendio nella storia dello Stato, l’ultimo era stato nel 2006 e provocò 13 morti. Le autorità hanno avvertito che potrebbero esserci danni ingenti alle comunità degli altipiani, anche se per ora non sono stati segnalati morti o feriti.

I pompieri sono all’opera nel tentativo di contenere le fiamme ma i forti venti stanno complicando le attività. Infatti, il servizio meteorologico nazionale afferma che le condizioni molto secche e ventose hanno preparato la scena per gli incendi all’inizio della settimana. Le previsioni di piogge leggere per i prossimi giorni potrebbero aiutare gli sforzi dei vigili del fuoco, ma si prevede che i venti aumenteranno di nuovo con l’avvicinarsi del fine settimana.

Gli incendi che infuriano nella regione settentrionale del Texas Panhandle sono aumentati a un ritmo impressionante, provocando evacuazioni diffuse per motivi di sicurezza. Il governatore repubblicano Greg Abbott ha rilasciato una dichiarazione di disastro per 60 contee. Al momento non è ancora chiaro quanti danni siano stati causati dall’incendio.

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