Matteo Salvini oggi è in prima fila per battersi per sostenere il terzo mandato. E, anche di fronte allo stop in commissione Affari costituzionali del Senato, dove la Lega si è ritrovata da sola perché Fratelli d’Italia, Forza Italia e Udc hanno votato contro e con loro tutto il campo progressista (Pd, M5s e Verdi-Sinistra), promette che “non finisce qui” perché “è un peccato pensionare sindaci e governatori dopo due mandati, anche se sono bravissimi, apprezzatissimi e votatissimi”.

Tuttavia, come ha segnalato sui social qualche giorno fa Carlo Canepa, giornalista di Pagellapolitica, il vicepremier e leader leghista nel 2016 non la pensava così. E anzi, dal palco di un comizio rilanciava la proposta dei giovani padani del limite di due mandati per ogni carica elettiva: “Secondo me – diceva – è una cosa buona e giusta perché dopo 10 anni si può lasciare spazio a qualcun altro che può prendere il nostro posto a Bruxelles, a Roma o in Regione”.

Articolo Precedente

La giostra scatenata delle sedute al Comune di Benevento: 8500 gettoni in un anno. Riunioni per annunci da 16 parole e atti già noti, consiglieri “presenti” dalla spiaggia

next