Si assenta durante la seduta comunale per allattare e l’opposizione la critica. La capogruppo del Pd Marta Bruschi si era allontanata durante la seduta serale del Consiglio comunale di Biella per nutrire la figlia di 8 mesi, quando nell’aula è partita una vera e propria lite tra maggioranza e opposizione. Lo documenta venerdì 22 febbraio una tv locale, ma la polemica si è estesa anche sui social, dove i deputati del Pd hanno pubblicato un frammento dell’intervento in aula di un consigliere della Lega, Alessio Ercoli, mentre attacca la capogruppo dem per la sua assenza. Bruschi da pochi giorni è anche la candidata sindaco per il centrosinistra alle amministrative di giugno del comune piemontese.

“Vedo che tra i banchi della minoranza c’è un’assenza importante. A due delibere dalla fine, il nuovo capogruppo Pd nonché candidata sindaca è andata via. Non è un consigliere qualunque, sono le 9 e 30 di sera, questo dimostra un ottimo interesse nei confronti della politica. Immagino come possa un domani fare il sindaco”, dice con sarcasmo il leghista. Le parole del consigliere fanno scattare le polemiche. Andrea Foglio Bonda, consigliere di ‘Buongiorno Biella’, lo incalza: “Stai seriamente dicendo che una donna che va a guardare la sua bambina non può fare il sindaco?”.

Venerdì i deputati e le deputate del Partito democratico hanno pubblicato su Instagram uno spezzone dell’intervento, segnalando il loro sostegno alla consigliera dem: “Solidarietà a Marta Bruschi, la candidata sindaco del Pd a Biella che si è assentata per alcuni minuti dall’aula del consiglio comunale per andare ad allattare la figlia e che, per questo, è stata insultata da un consigliere della Lega”. “Parlano tanto di famiglia e attaccano violentemente una donna perché si prende cura della propria figlia. E arrivano a dirle che, per questo, ‘non può fare il sindaco’. Una scena ripugnante. Forza Marta”, sottolineano.

“Credo che il video spieghi benissimo tutto. Ho fatto una domanda. Non ho fatto nessuna allusione”, sostiene invece Ercoli intervistato dal Corriere. “Da sempre faccio notare che alcuni consiglieri di minoranza ben prima della fine della seduta abbandonano l’aula pur essendoci ancora delibere da discutere e da votare. Così denotando scarso senso delle istituzioni. Il tema che pongo non è dove fossero gli assenti, bensì che non fossero in aula come tutti i colleghi di maggioranza”. Ma il Partito Democratico biellese non ci sta, e chiude così la questione su Facebook: “Auspichiamo che la campagna elettorale ormai alle porte sarà sui contenuti e sui programmi; non si dovrebbe mai arrivare alla volgarità degli attacchi personali a una mamma che, dopo sette ore di consiglio comunale, si allontana per allattare la figlia”.

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