La moglie del vicesindaco di Acquasanta Terme, Luigi Capriotti è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio e lesioni pluriaggravate nei confronti del marito. L’accusa da parte della Procura di Ascoli è pesante: sembra che la donna abbia sparato al coniuge durante una lite, usando un’arma di proprietà del marito.

L’episodio è avvenuto nella notte fra il 18 e il 19 febbraio al culmine di una discussione fra i due coniugi. Fortunatamente l’uomo è rimasto ferito al braccio in modo non grave e il giorno successivo è stato dimesso dall’ospedale di San Benedetto dove era stato ricoverato.

Nella dinamica del fatto la Procura di Ascoli ha ravvisato comunque gli elementi per contestare alla moglie della parte offesa l’ipotesi di reato di tentato omicidio; per questo è stato disposto ai carabinieri di sottoporre l’indagata agli arresti domiciliari in una abitazione diversa da quella del marito. La donna, incensurata, è comparsa questa mattina in tribunale, provata e dispiaciuta per quanto accaduto, e ha spiegato che il colpo di pistola è partito per sbaglio. Il giudice ha confermato gli arresti domiciliari.

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