“Lo stesso Gesù che tirò fuori dalla tomba” e “Perché Dio ha dato lo Spirito Santo come consolatore. Egli è nella tua vita per consolarti, parlarti, guidarti, istruirti”. Sono le immagini di copertina e la foto profilo di Facebook di Giovanni Barreca, il muratore che ha ucciso moglie e due figli ad Altavilla Milicia.

Forse anche per questo chi conosceva l’uomo e la famiglia sterminata – unica sopravvissuta la terza figlia di 17 anni – lo descrive come era fanatico religioso ed è per questo che tra le piste seguite dagli inquirenti per capire il movente del massacro è quella della setta. Il suo profilo tracima di post religiosi, video, frasi su Gesù e su Satana. Tra i post anche quello inquietante di un prete che benedice una enorme quantità di fucili.

L’omicida citava nel suo profilo Facebook anche Roberto Amatulli, parrucchiere barese auto proclamatosi pastore evangelico, guaritore ed esorcista che affermava di essere in grado di scacciare il demonio. Amatulli, che diceva di poter curare malattie gravi e invitava i fedeli-pazienti a non ricorrere ai medici, è stato coinvolto tempo fa in una inchiesta de Le Iene.

Barreca era un fedele della Chiesa Evangelica, che in provincia di Palermo ha diverse comunità religiose le quali, assicura il sindaco di Altavilla Pino Virga, “vivono con sobrietà e senza eccessi il loro culto”. “Giovanni si era fissato da qualche tempo con la religione, ma noi non sentivamo Antonella da almeno una settimana” hanno raccontato zia e nonna di Antonella Salamone.

Articolo Precedente

Muore sbranato da alcuni rottweiler mentre fa jogging al Parco di Manziana a Roma

next
Articolo Successivo

Strage di Palermo, una vicina: “Giovanni Barreca mi sembrava diabolico, spense la luce di una madonnina”

next