Due corpi carbonizzati sono stati trovati in un camper andato a fuoco in un parcheggio a Ferrara nel tardo pomeriggio di martedì. Le cause di quanto avvenuto sono al vaglio della polizia e dei vigili del fuoco. Secondo le prime ricostruzioni, all’interno del mezzo c’erano due bombole di Gpl e alcuni testimoni hanno riferito di un’esplosione. Stando a quanto raccontato dagli inquirenti i due morti sono due familiari, di nazionalità italiana ma ancora in corso di identificazione. La polizia di Stato, che ha avviato le indagini, sostiene di aver già individuato l’intestatario del camper distrutto, senza però essere ancora riuscita a contattarlo. Sul posto anche il 118. La squadra mobile insieme alle volanti sta sentendo alcuni testimoni e verificando se ci sono telecamere in zona.

Sulla vicenda da registrare la presa di posizione del sindaco di Ferrara Alan Fabbri: “Desidero esprimere il mio cordoglio per la terribile tragedia avvenuta ieri, intorno alle 18, che ha visto due persone perdere la vita in un incendio divampato all’interno di un camper parcheggiato nella zona del Decathlon”. A sentire il primo cittadino, “le indagini preliminari suggeriscono che una fuga di gas potrebbe aver innescato le fiamme. Dalle informazioni trapelate sui giornali – ha detto ancora – sono ancora incerte le identità delle vittime ma a nome della nostra città”.

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