Il mondo delle Domeniche Bestiali, rassegnatevi, ha dinamiche completamente diverse rispetto alla vita reale. Talvolta opposte, come ad esempio le dinamiche sanitarie che sui campi si prendono la rivincita sui “colleghi” dei pronto soccorso. O come in ambito lavorativo: con il recruitment della manodopera di difficile reperimento che segue canali anche non convenzionali. Questione di… angolature, di prospettiva. O magari di sguardi.

NESSUNO SI FACCIA TOCCARE DA IPPOCRATE – La piaga delle violenze sul personale medico e sanitario è senza dubbio un argomento da affrontare al più presto e da risolvere. Forse non capovolgendo completamente il paradigma, però. Strategia costata una squalifica di cinque mesi a Franko Bullari, massaggiatore dell’Annonese, I categoria Piemonte, “per condotta gravemente irrispettosa nei confronti del direttore di gara. Nello specifico, invitato a entrare in campo per prestare soccorso a un calciatore infortunato, il Signor Bullari rivolgeva all’arbitro una frase irrispettosa e, dopo la notifica dell’espulsione, si portava faccia a faccia con lui, spingendo con un dito il naso dell’arbitro. Il Signor Bullari veniva poi allontanato dal campo e nel mentre continuava a gridare insulti contro il direttore di gara”.

FIGURE DI DIFFICILE REPERIMENTO? – È noto che oggi le aziende incappino spesso in difficoltà di reperimento di determinate figure professionali, in particolare operai specializzati. C’è abbondanza invece, pare, di personale specializzato a ricoprire il ruolo di “quarto uomo”. È accaduto in Germania, a Wolfsburg, quando dopo 15 minuti della gara contro il Colonia il guardalinee è rimasto infortunato. È stato sostituito dal quarto uomo, ma in ogni caso sarebbe stato impossibile continuare la gara senza quest’ultima figura. Dunque? Dagli altoparlanti dello stadio è stato chiesto se ci fosse qualcuno abilitato: un ex calciatore e allenatore di una squadra amatoriale si è presentato a bordocampo, permettendo di concludere la partita. Identica sorte ha avuto la gara tra Wigan e Wycombe Wanderers di terza serie inglese: l’arbitro infortunato, la ricerca attraverso un annuncio allo stadio e il “candidato” che si presenta immediatamente.

QUESTIONE DI SGUARDI – Splendida Paola Turci che nel 2000 adatta in italiano The Kiss di Faith Hill. “Così magnetico, così lunatico” sarà stato pure il calciatore dell’Unione Basso Friuli (Promozione Friuli) Alessandro Novelli, squalificato per due giornate “perché, nel rientrare negli spogliatoi, dapprima cercava lo sguardo dell’arbitro per fissarlo con atteggiamento irridente desistendo da tale condotta solo dopo l’invito da parte di un proprio compagno di squadra, poi – fermatosi davanti alla porta del proprio spogliatoio – reiterava il medesimo comportamento, anche mimando ironicamente con il volto quanto l’arbitro stava riferendo nel parlare con un dirigente della propria squadra”. Nessuna resistenza, nessuna pietà, ci arrendiamo all’evidenza.

ROTAZIONE – Abbiamo parlato fin qui di prospettive “ribaltate”: un esempio pratico arriva da Leeds, con un’immagine condivisa dalla simpatica pagina Facebook Il calcio inglese. C’è una tv montata storta e un tifoso che non se ne fa un cruccio: adattandosi, lui e le suppellettili, alla visione in prospettiva. Qualche problema l’avrà avuto con la birra, presumibilmente, ma ci si può lavorare.

Foto da ‘Il calcio inglese’

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