Continua ad allungarsi l’elenco delle vittime sul lavoro: solo oggi si aggiungono alla lista altre due persone, il proprietario di un’azienda agricola del piacentino e un operaio di 47 anni di un’azienda di Vicenza.

La prima vittima è un uomo di 58 anni che ha perso la vita rimanendo schiacciato da una pedana agricola mentre scaricava alcuni pianali in un’azienda a Breno di Borgonovo, in provincia di Piacenza. L’incidente, secondo le prime ricostruzioni, è avvenuto ancora ieri sera, 3 dicembre, ma il corpo dell’uomo è stato ritrovato dai soccorritori nelle ore successive. Ad allertare i carabinieri di Borgonovo e di San Nicolò sono stati proprio i soccorritori, parenti della vittima, da questa mattina sul luogo dell’incidente insieme ai vigili del Fuoco e al personale del 118. Sono in corso gli accertamenti degli inquirenti per comprendere l’esatta dinamica dei fatti. Stando a quanto riportato da Il Piacenza, la vittima è Stefano Carrà, titolare dell’azienda. L’uomo da ore non rispondeva al telefono e questo aveva allarmato i parenti. L’uomo stava lavorando vicino a un rimorchio nella sua azienda agricola quando la pedana idraulica del mezzo lo ha schiacciato e ucciso. È quanto riporta Rainews. Secondo le ricostruzioni la vittima era quasi sicuramente da sola al momento dell’infortunio mortale. La visione delle telecamere di videosorveglianza dell’azienda potrà contribuire a ricostruire con più precisione modalità e orario dell’incidente.

L’incidente a Vicenza, invece, è avvenuto nell’azienda HA Italia che si trova nella zona industriale della città. A morire è stato un operaio che lavorava per una ditta esterna e che, secondo le prime ricostruzioni, è caduto da un’altezza di circa 15 metri. Sono stati i colleghi a chiamare i soccorsi ma per l’uomo non c’era già più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e lo Spisal (Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Ambienti di Lavoro), che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente.

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