“Abbiamo paura dei governi che continuano a investire nelle guerre invece di salvare l’unico pianeta che abbiamo”. A dirlo solo gli attivisti di Extinction Rebellion e Fridays for Future che questa mattina a Torino si sono appesi al tetto dell’Oval srotolando uno striscione che recita: “Qui si finanzia guerra e crisi climatica”.

Un messaggio rivolto alle oltre 600 aziende e ai governi che stanno partecipando all’Aerospace and Defence Meeting, uno dei principali appuntamenti mondiali dedicati al settore aerospaziale e della difesa. “Il Governo italiano continua a finanziare la guerra, come in Ucraina e in Palestina e non si preoccupa di proteggere la popolazione italiana dagli effetti distruttivi della crisi climatica” dichiara Elisa, una delle attiviste. Effetti che sono sempre più concreti. “Ci troviamo in un momento storico in cui le alluvioni, le tempeste, le ondate di calore provocano sempre più vittime, anche in Italia – conclude la portavoce nazionale di Fridays For Future, Mang, che ha partecipato all’azione – diventa quindi impensabile continuare a investire denaro nella direzione opposta, in guerre distruttive e in progetti di colonizzazione di altri ambienti terrestri”

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