Il mondo FQ

Crosetto e l’attacco ai magistrati, secondo fonti del governo Nordio si è complimentato col titolare della Difesa

Commenti

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha apprezzato l’intervista di domenica di Guido Crosetto al Corriere della Sera in cui quest’ultimo ha attaccato i magistrati denunciando una sorta di complotto dei pm per far cadere il governo Meloni prima delle elezioni europee. Nordio, a quanto risulta al Fatto da due fonti a conoscenza della questione, si sarebbe complimentato con Crosetto nella giornata di domenica.

D’altronde il Guardasigilli negli ultimi mesi ha più volte attaccato la magistratura provocando una certa irritazione da parte della presidente del Consiglio Giorgia Meloni: a luglio Nordio aveva detto che la politica non deve “inchinarsi” ai magistrati e poi stigmatizzato il lavoro dei pm sulle inchieste che hanno riguardato il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro e la ministra del Turismo Daniela Santanchè. Il ministro inoltre aveva disposto accertamenti sul caso della giudice Apostolico.

Il suo apprezzamento per le parole di Crosetto confermano che la posizione del ministro della Difesa sia la stessa del governo. Nordio condivide l’attacco ai magistrati e le frasi sono state concordate anche con la premier Meloni, spiegavano domenica fonti di governo. Anche se questa mattina, parlando con Affaritaliani.it, Crosetto dice che non è così.

Nella sua intervista al Corriere, il ministro del Difesa ha parlato di riunioni tra magistrati per “fermare il governo”. Tra queste ci sarebbe anche il congresso della corrente Area a Palermo di fine settembre. A quell’evento però aveva partecipato lo stesso Nordio chiedendo ai magistrati di “collaborare per l’efficienza della giustizia”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione