Erba troppo alta? Facciamo pascolare cavalli e asini nelle aree verdi comunali. È questa l’idea del comune di Fontana Liri, in provincia di Frosinone, che ricorda un po’ la storia delle “capre tosaerba” pugliesi, le caprette tibetane che gli ufficiali della base aeromobile della Marina di Grottaglie, vicino a Taranto, destinarono alla manutenzione delle aree verdi della caserma. In questo caso, però, le capre non sarebbero la prima scelta: l’amministrazione del sindaco Gianpio Sarracco nell’avviso pubblicato specifica di preferire cavalli, pony di Esperia, asini e solo in mancanza di alternative capre e altri ovini.

Una scelta senz’altro originale ed ecologica che può causare ilarità ma che offrirebbe un doppio beneficio: nutrire gratuitamente le mandrie degli allevatori e mantenere in ordine le aree verdi del paese, ora incolte e invase dalle erbacce. Come spiega nel comunicato ufficiale, il Comune è disposto a regolare l’accordo con gli allevatori disponibili, specificando che non si tratta di un rapporto di “fida pascolo”: l’amministrazione non sta infatti assegnando i propri pascoli in cambio di una tassa per l’uso degli stessi. Nessun contributo, nessun affitto. Solo erba alta per mandrie affamate. Sperando che non vada a finire come con le caprette adottate dagli ufficiali pugliesi.

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