L’Arera – l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente – ha approvato un primo provvedimento di urgenza che sospende il pagamento delle bollette di acqua, luce e gas (compresi il GPL e altri gas distribuiti per mezzo di reti canalizzate) a tutela delle utenze e forniture dei territori colpiti dalle alluvioni di inizio mese. Si tratta in particolare delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato colpite dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 2 novembre 2023.

Come accaduto per gli eventi verificatisi lo scorso maggio in Romagna, la delibera verrà applicata alle utenze e forniture site nei territori dei Comuni colpiti, che verranno puntualmente individuati dalle autorità competenti. Tra le bollette sospese rientrano tutte quelle emesse o da emettere con scadenza a partire dal 2 novembre, comprese le eventuali fatture relative ai corrispettivi previsti dai venditori o dai gestori del Servizio Idrico Integrato per allacciamento, attivazione, disattivazione, voltura o subentro. Inoltre, per garantire la fruizione dei servizi essenziali nelle aree colpite, non si applicherà la disciplina delle sospensioni per morosità, anche nel caso di morosità verificatesi precedentemente alla medesima data.

Il periodo di sospensione dei termini di pagamento di bollette e avvisi di pagamento di luce, gas, acqua e rifiuti per le popolazioni alluvionate era stato approvato anche per l’Emilia quando era stata colpita dalle gravi alluvioni dello scorso maggio.

Come riporta il sito dell’Autorità idrica toscana (Ait), il governatore Giani ha chiesto agevolazioni tariffarie anche per l’acqua e l’Ait è quindi intervenuta. Il direttore ha accettato di aiutare la Toscana colpita da mareggiate, esondazioni, alluvioni: “Non potevamo stare con le mani in mano – ha dichiarato Alessandro Mazzei -. Il nostro dovere era fare qualcosa per aiutare, nei limiti della nostra responsabilità, tutti quei concittadini toscani che hanno subìto un duro colpo, morale ed economico, alle loro case e alle loro aziende. Per questo ci stiamo dando da fare per agevolarli, per la parte che ci compete”.

“Siamo grati all’Autorità Idrica per questo ulteriore sgravio economico alle famiglie e alle aziende colpite dai tragici eventi meteo – ha detto l’assessore regionale Monia Monni -, sgravi che vanno ad aggiungersi a quelli che la Regione ha già iniziato a prevedere”.

In queste ore, inoltre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato ha deliberato un contributo straordinario di 100.000 euro, immediatamente stanziato per gli interventi di emergenza a favore della popolazione della provincia. E anche Acri, l’associazione nazionale delle Fondazioni bancarie e Casse di risparmio, ha deliberato un contributo straordinario di un milione di euro per i territori della Toscana investiti dall’alluvione.

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