C’era una volta il Wankel, meglio conosciuto come motore rotativo. Rispetto ai propulsori tradizionali a pistoni si distingueva per leggerezza e prestazioni. Il Wankel aveva un’incredibile semplicità di progettazione derivante dalla presenza di solo due parti in movimento, il rotore e l’albero motore. L’assenza di pistoni gli consentiva forti accelerazioni e una potenza specifica maggiore rispetto a un propulsore tradizionale di pari cilindrata.

Il Wankel fu sfruttato da Mazda a cominciare da metà degli anni ’60 anni, la prima volta a bordo della Cosmo Sport (110s), successivamente sulla RX-4, RX-3 ed RX-2. Un motore che portò grandi successi sia in termini di vendite che in pista: nel ‘91 la casa nipponica, con il prototipo 787B equipaggiato da un quadrimotore Wankel da 700 cv, conquistò il primo posto assoluto alla 24ore di Le Mans. Nel 2012, con il pensionamento della RX-8 il motore rotativo andò in soffitta.

Oggi, il produttore nipponico lo ripropone a bordo della MX-30 e-SKYACTIV R-EV, un innovativo veicolo ibrido plug-in capace di combinare gli aspetti migliori dei mezzi 100% elettrici e degli ibridi. La MX-30 e-SKYACTIV R-EV è infatti dotata di sofisticate tecnologie di elettrificazione combinate con un motore rotativo da 830 cm³, che ha il compito di generare energia per la batteria a litio da 17,8 kW.

La propulsione vera e propria è affidata ad un motore elettrico da 125 kW (170Cv) e 260 Nm di coppia. In modalità 100% elettrica la Mazda MX-30 e-SKYACTIV R-EV può percorrere fino ad 85 km. Più che sufficienti per gli spostamenti quotidiani. Quando l’energia della batteria sta per esaurirsi o quando raggiunge il limite impostato manualmente dal driver, il Wankel (alimentato da un serbatoio di 50 litri) entra in funzione per ricaricarla. Questo sempre che non si voglia utilizzare una presa di corrente di casa o l’alimentazione da colonnina di ricarica.

Per suggellare il grande ritorno del Wankel, Mazda ha deciso la realizzazione di una versione in edizione limitata: l’Edition R della MX-30 e-Skyactiv R-EV con livrea Maroon Rouge Metallic, già utilizzata sulle edizioni del centenario della Casa del 2020, guscio dedicato “Edition R” del telecomando con una speciale bordatura spessa 2,6 mm, come le nuove fasce di tenuta del motore e il logo del Wankel con la “e” centrale ricamato nei poggiatesta.

A bordo si sale agilmente grazie anche alle portiere ad “armadio” come sulla RX-8, e c’è grande attenzione per gli interni, in parte foderati in pelle vegana, materiali riciclati e sughero (un richiamo al passato). Dotata di infointrattenimento e ADAS di ultima generazione, la vettura silenziosa è piacevole da guidare. Quando in marcia la batteria ha bisogno di essere ricaricata, l’attivazione del motore Wankel si sente distintamente nell’abitacolo. E anche nei consumi di carburante, diremmo: quelli dichiarati dalla Casa sono di 1L/100km ed emissioni di 21 g/km di CO2. La velocità massima è limitata a 140 km/h, mentre il listino parte da 38,520 euro.

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