Lei lo aveva lasciato perché era violento, lui continuava a perseguitarla. Per sei mesi l’ha minacciata, poi ieri sera, nella notte tra il 2 e il 3 ottobre, ha tentato di ucciderla, investendola. Non solo: l’ha raggiunta in ospedale, aggredendola con un calcio e diversi strattoni all’interno della struttura sanitaria San Giuliano di Giugliano, in provincia di Napoli. A quel punto è stato arrestato dai carabinieri, allertati dal 112: a finire in manette un 52enne di Mugnano, che adesso è accusato di atti persecutori e lesioni nei confronti dell’ex fidanzata. Quando i militari sono arrivati, il 52enne stava litigando con il fratello della donna, intervenuto dopo che sua sorella era svenuta, percossa nella sala d’attesa del pronto soccorso. I carabinieri hanno quindi bloccato l’uomo e, visti i precedenti per detenzione di armi, hanno deciso di perquisire la sua abitazione, trovando e sequestrando 28 grammi tra hashish e marijuana già divisi in dosi. Il 52enne è stato quindi denunciato anche per detenzione di droga a fini di spaccio e si trova in carcere.

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Messina, l’accusa al rettore: “Ha incassato oltre 2milioni e 200mila euro di rimborsi”. La replica: “Normali spese per acquisti di ricerca”

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