L’interrogazione per Khaled El Qaisi sottoposta all’Alto rappresentante dell’Ue per gli Affari Esteri, Josep Borrell “ha avuto l’adesione di 10-12 europarlamentari, non solo fra i Socialisti e Democratici, ma anche fra Verdi, M5S e non iscritti”. “Khaled è un cittadino italiano, ricercatore alla Sapienza, ed è stato fermato con il meccanismo dei fermi amministrativi, non accettato dal diritto internazionale. Abbiamo interrogato Borrell in forma urgente per sapere se è al lavoro e se sta esercitando tutte le pressioni diplomatiche possibili per far scarcerare Khaled”. Così l’eurodeputato del Partito Democratico, Massimiliano Smeriglio, specificando che “il rispetto per la vicenda storica di Israele è totale, la contestazione al governo di Israele è altrettanto forte”. “Siamo ancora in attesa di risposte perché Israele si è presa altri 11 giorni. Bisogna fare crescere la mobilitazione e l’indignazione per una pratica che è fuori dal diritto internazionale e che sta colpendo un cittadino italiano ed europeo”, ha aggiunto.

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