Pasquale Tridico, ospite alla Festa del Fatto che si è svolta alla Casa del Jazz di Roma lo scorso fine settimana, è tornato sul tema del Reddito di Cittadinanza, puntando il dito contro il governo Meloni e la scelta di cancellare la misura di sostegno per gli occupabili: “Abbiamo tolto il Reddito prevalentemente al sud, dove non c’è domanda di lavoro, i nuovi posti vacanti non ci sono. I percettori del Rdc sono stati 4 milioni di persone a cui si è aggiunto 1 milione di reddito di emergenza, poi sono scesi a 2 milioni e mezzo. Si tratta di uno strumento flessibile perché ci sono persone che sono uscite dal programma, c’è un turnover molto forte, lo dimostrano i dati. Ci fu un errore nella presentazione del programma, il reddito di cittadinanza è un reddito minimo, non solo contrasto alla povertà ma va anche ai lavoratori, come integrazione del reddito quando questo è troppo basso”. E ribadisce: “Ci fu uno sbaglio nel presentarlo come una politica attiva, ma è innanzitutto un reddito minimo, tutti devono avere una soglia per poter vivere”.

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