“La riforma Cartabia? A partire dal gennaio del 2025 noi non potremo più parlare di imputati e di processi che moriranno per il meccanismo dell’improcedibilità. Non potremo più parlare di reati. Cioè, ci sveglieremo in un Paese ‘migliore’, senza colpevoli, senza aver fatto un cazzo per meritarcelo“. A dirlo è stato il giornalista e conduttore di Report, Sigfrido Ranucci, intervistato da Maddalena Oliva e Antonio Padellaro alla Festa de il Fatto Quotidiano, alla Casa del jazz di Roma. Ranucci ha duramente criticato la riforma firmata da Marta Cartabia, perché ridurrebbe il diritto dei cittadini a essere informati.

Il programma della Festa de il Fatto Quotidiano alla Casa del jazz di Roma. Leggi qui

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Ranucci pronto alla nuova stagione di Report: “Se ci sarà una puntata su un ministro? Mica uno solo. C’è l’imbarazzo della scelta”

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