“Siamo di fronte a una vera e propria strage. Bisogna cogliere quello che è successo davvero: tutto il sistema della manutenzioni va rivisto e cambiato. Sarebbe non accettabile pensare di ridurre quello che è accaduto alla responsabilità personale di qualcuno.” Così Maurizio Landini, segretario generale Cgil, prima della partenza del corteo dei sindacati a Vercelli organizzato dopo la tragedia di Brandizzo. “L’origine di questa situazione è la logica del massimo ribasso, la logica che scarica tutto sul lavoratore e sulle persone. Bisogna investire sulla prevenzione, la formazione agli imprenditori e ai lavoratori, investire sugli ispettori, sigli organi che devono far rispettare gli obblighi. Il problema non è se ritardo il treno di qualche minuto, il problema è che non deve più morire nessuno sul lavoro”.

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Vercelli, corteo dei sindacati dopo l’incidente a Brandizzo: “Serve più Stato, servono più controlli. Non si può morire di lavoro nel 2023”

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Operai morti a Brandizzo, la manifestazione a Vercelli. I familiari: “Vogliamo giustizia, queste cose non possono più capitare”

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