“Il blocco navale in accordo con la Tunisia in buona parte sta funzionando“. Parola di Giovanni Donzelli, parlamentare e responsabile organizzazione di Fdi, che a margine di un’iniziativa del partito a Forte dei Marmi commenta la vicenda migranti.

Da inizio anno sono 105.909 i migranti arrivati in Italia (dato aggiornato alle 8 del mattino del 23 agosto), numeri in linea con il record storico di sbarchi (nel 2016) mai registrato nel Paese, ma per l’esponente di Fratelli d’Italia “grazie al Governo Meloni abbiamo evitato che gli sbarchi fossero molti, molti di più”. E utilizza anche le due parole d’ordine – blocco navale – storico cavallo di battaglia di Giorgia Meloni e Matteo Salvini negli scorsi anni. “Finalmente sono aumentati anche i rimpatri. Dalla Tunisia sono incrementati di quasi il 200 per cento le persone che sono state fermate. Quindi il tanto criticato ‘blocco navale’ in accordo con la Tunisia in buona parte ha funzionato e sta iniziando a funzionare”, ha detto Donzelli che sembra dimenticare i numeri del 2023 e i problemi nella gestione dei migranti più volte sollevati da sindaci e presidenti di regione (sia di destra che di sinistra). Non solo, per il responsabile organizzazione di Fdi “gli accordi internazionali che sta portando avanti Giorgia Meloni serviranno a dare una soluzione stabile“. E attacca l’opposizione: “La sinistra finora avvantaggiava bene o male il traffico illegale, quindi purtroppo le morti in mare. Da oggi in poi c’è guerra agli scafisti, guerra all’irregolarità, ma anche finalmente abbiamo riaperto i flussi regolari“, conclude Donzelli.

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