Giorgia Meloni ha rivendicato la tassa sugli extraprofitti delle banche annuncia in conferenza stampa da Matteo Salvini dopo l’ultimo Consiglio dei ministri. Senza presentarsi davanti ai giornalisti, la premier ne ha parlato nel suo appuntamento social “Gli appunti di Giorgia” spiegando che “in questa situazione difficile” è “fondamentale che il sistema bancario si comporti in modo il più possibile corretto”.

“C’è stato un aumento dei tassi passivi che le banche hanno applicato ai loro clienti, ovvero un aumento di quanto la banca chiede al cittadini per mutui e prestiti, al pari dei quali però dovrebbero aumentare anche i tassi attivi riconosciuti dalle banche a chi deposita in banca, cioè quanto la banca ti riconosce per i soldi che depositi – ha spiegato – Ma questo non è sempre accaduto”. Per questo, ha continuato, “stiamo registrando utili record da parte di molti istituti”. Da qui la decisione di intervenire con una tassazione pari “al 40% sulla differenza ingiusta del margine di interesse: cioè la differenza tra l’ammontare degli interessi passivi e di quelli attivi delle banche”. Una tassa che la premier ha detto sarà applicata “su un margine ingiusto” e non “su un margine legittimo”.

“Con le risorse che recuperiamo aiutiamo a finanziare i provvedimenti per sostenere famiglie e imprese di fronte alle difficoltà legate all’alto costo del denaro che non permettono spesso neanche di affrontare le spese di un mutuo”, ha concluso.

Articolo Precedente

Meloni in un video rivendica le tasse sugli extraprofitti delle banche. E avverte le opposizioni che è contraria al salario minimo

next
Articolo Successivo

Caro-voli, Urso incontra le compagnie: pronto a “migliorare la norma”. Ira dei consumatori. E l’ad Ryanair minaccia di ridurre le rotte

next