Picchiata violentemente in mezzo alla strada nel tentativo di derubarla della borsa mentre tornava dal lavoro. È quanto accaduto in via Brofferio a Milano a Maria Federico, studentessa 21enne del Politecnico, intorno alle 3:45 di sabato mattina.

Come riporta il Corriere della Sera in un’intervista alla vittima, la giovane, per tornare a casa, ha utilizzato la linea sostitutiva della M3 salendo alla fermata di Repubblica e scendendo a quella di Dergano. Ed è proprio nei pressi della sua fermata che è stata avvicinata da un cittadino egiziano di 29 anni che ha prima cercato di strapparle la borsa e il cellulare e poi, dopo il tentativo di difesa della ragazza, ha iniziato a prenderla a calci nel cercare di farle lasciare la borsa a cui puntava il ladro. Il tutto è terminato con l’arrivo di alcuni passanti che hanno costretto alla fuga il rapinatore, arrestato poco dopo dalla polizia.

La vittima è stata trasportata in codice verde all’ospedale Niguarda di Milano e riporta ancora, a distanza di giorni, i segni dell’aggressione in volto. Nei suoi profili social, la ragazza ha raccontato di essere fortemente traumatizzata dall’accaduto e di rivivere spesso le sensazioni dell’aggressione anche in contesti diversi da quelli in cui è avvenuta. “Non sarà facile superare tutto questo, ma ciò che mi fa più rabbia è il pensiero che l’aggressore potrebbe uscire domani e far stare male qualche altra persona. Questo non è giusto” ha concluso.

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