Un ordigno è esploso durante il convegno del partito islamico Jamait Ulema-e-Islam Fazal (JUI-F) causando la morte del leader politico e di circa 75 persone. I feriti sono oltre 150, molti dei quali in condizioni critiche, riportano le autorità. Il partito Jui-F è il principale partito politico-religioso del Paese il cui convegno era in corso nel distretto di Bajur, al confine con l’Afghanistan e precisamente nella città di Khar, ex roccaforte dei talebani pachistani.

L’ispettore generale della polizia di Khyber ha dichiarato che “si tratta di un sospetto attentato suicida ma siamo in fase di conferma”. Tuttavia, il responsabile non è stato ancora identificato, così come resta da chiarire l’esatta dinamica.

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