60 Vigili del Fuoco sono al lavoro dal mattino di sabato per domare le fiamme a Ciampino in un’area di circa 20mila metri quadrati dedicata allo stoccaggio di rifiuti. Lo ha detto Luca Cari, Dirigente Comunicazione ed Emergenza dei Vigili del Fuoco. “Sono interventi molto lunghi,” ha aggiunto. Dalle verifiche effettuate, l’incendio è partito per cause “accidentali” come ha riferito sul posto il Sindaco, Emanuela Colella che poi ha aggiunto che gli operai presenti sono intervenuti per domare le fiamme ma hanno dovuto “subito” chiamare i soccorsi.
Cronaca - 29 Luglio 2023
Incendio al centro di stoccaggio rifiuti di Ciampino, vigili del fuoco: “Si tratta di un intervento complesso, serve tempo per spegnere il rogo”
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- 00:06 - Giulia Cecchettin, omicidio "crudele e premeditato": chiuse le indagini, Turetta rischia ergastolo
Milano, 15 mag. (Adnkronos) - Un omicidio crudele e premeditato. Un reato pluriaggravato che, da solo, già può costare l'ergastolo, ma Filippo Turetta, in carcere a Verona per aver ucciso l'ex fidanzata Giulia Cecchettin, 22 anni, deve difendersi anche dalla contestazione di stalking - novità che insieme alla premeditazione emerge dalla chiusura dell'indagine - e dai reati di sequestro di persona e occultamento di cadavere. A sei mesi dal suo arresto, dopo una fuga di una settimana in Germania, arriva dalla procura l'atto che anticipa la richiesta di processo per il caso che mediaticamente ha segnato un punto di svolta nei racconti di femminicidio.
Dopo la pronuncia del gup, attesa entro l'estate, il processo per l'ex studente che ha confessato il delitto - le accuse impediscono con la recente riforma la possibilità di ricorrere al rito abbreviato - potrebbe iniziare già in autunno. Corposo il fascicolo nelle mani degli inquirenti che sostengono che Giulia sia stata uccisa "con crudeltà ed efferatezza". Aggredita e accoltellata una prima volta a 150 metri dalla sua casa di Vigonovo (Padova), poi nuovamente colpita nell'area industriale di Fossò, quindi caricata in macchina e abbandonata vicino al lago di Barcis. Un delitto "aggravato dalla premeditazione" come dimostra "tutta una serie di modalità e attività" messe in atto dall'ex fidanzato: "la ricerca sul web di luoghi di montagna dove nascondere il cadavere, l'acquisto di cerotti, scotch e corde con cui legarla e di altri strumenti atti al suo disegno, l'acquisto della cartina stradale per la fuga" spiega il procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi.
E' sabato 11 novembre del 2023 quando Giulia, che si sarebbe dovuta laureare quattro giorni dopo in Ingegneria biomedica all'Università di Padova, esce in compagnia dell'ex fidanzato e compagno di studi. Una serata trascorsa in un centro commerciale a Marghera, poi la scomparsa e giorni di angoscia per papà Gino, la sorella Elena e il fratello Davide che non hanno mai creduto all'allontanamento volontario. Un'idea che diventa certezza il 18 novembre quando il corpo di Giulia viene trovato senza vita in provincia di Pordenone. Nessuna traccia di Filippo Turetta fino al suo arresto vicino Lipsa, in Germania, dopo una fuga di oltre mille chilometri.
Per il gip di Venezia Benedetta Vitolo, che firma l'ordinanza di custodia cautelare, il 22enne mostra una nitida volontà di uccidere. Nel parcheggio di via Aldo Moro aggredisce e prende a calci Giulia mentre lei invoca 'aiuto' e grida 'mi fai male'. Urla, sentite da un testimone, che allarmano Turetta - probabilmente le tappa la bocca con del nastro adesivo - e che forse cambiano, in parte, i suoi piani. La costringe a risalire in auto fino alla zona industriale, circa quattro chilometri che percorre in una manciata di minuti. La telecamera di un'azienda indica le 23.40 quando inquadra Giulia che scappa. Chi la segue è "più veloce, la raggiunge e la scaraventa a terra" e la giovane "dopo pochi istanti non dà segno di muoversi" scrive il gip. Morirà per lo shock emorragico provocato dal colpo alla testa e dalle coltellate, diverse sul corpo, almeno 25, secondo l'autopsia.
"Sono affranto, dispiaciuto per la tragedia che ho causato. Non voglio sottrarmi alle mie responsabilità, voglio pagare quello che sarà giusto per aver ucciso la mia ex fidanzata" le parole di Turetta pronunciate davanti al gip di Venezia, prima di decidere di non rispondere alle domande.
In carcere, prima di un incontro straziante con i genitori, davanti al pm di Venezia Andrea Petroni, cerca di mettere ordine tra fatti ed emozioni alternando parole sussurrate, pause ripetute e silenzi di chi fatica a ricordare o preferisce non indugiare nei particolari sul come e perché ha ucciso Giulia Cecchettin. Assistito dagli avvocati Giovanni Caruso e Monica Cornaviera per ore - nell'interrogatorio del primo dicembre scorso - cerca le parole giuste, si rintana nei 'non ricordo', s’interrompe, chiede tempo per riprendere fiato e forze, vacilla ma confessa di aver "fatto una cosa orribile", lui incapace di accettare che la "mia Giulia" non fosse più sua.
- 23:45 - Calcio: Elkann, 'vincere aiuta a vincere, bel momento Juve'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - "E' bellissimo essere qui stasera, vincere la Coppa Italia, e tornare qui a Roma. E' stata una gara impegnativa e sono felice soprattutto per i tanti giovani qui alla Juve e che ancora non avevano vinto. Vincere aiuta a vincere. Prendiamo questa sera come un buon momento per la Juventus, sono 15 è un traguardo importante e guardiamo al futuro con grande speranza. Questa squadra ha giovani straordinari". Lo ha detto a Mediaset John Elkann dopo la vittoria della Juventus in finale di Coppa Italia contro l'Atalanta per 1-0.
- 22:18 - Istat: Montaruli (Fdi), 'da M5S difesa demagogica Rdc'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - “Perché non appaia come l’ennesima difesa ad oltranza demagogica, occorre che i parlamentari del Movimento 5 stelle rileggano bene il Rapporto annuale dell’Istat sulla situazione dell’Italia. In primis, non sarà passato inosservato che i dati a cui si fa riferimento riguardano gli ultimi dieci anni, i quali sono stati governati per la grande maggioranza dal Partito democratico". Così Augusta Montaruli, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.
"È bene poi sottolineare come se da una parte il reddito di cittadinanza in pandemia poteva avere un senso in termini di assistenzialismo, dall’altra oggi l’esigenza primaria dei cittadini è quella di avere un lavoro stabile e sicuro. È in questa ottica che il governo Meloni si sta impegnando a favore dell’inclusione attiva al lavoro, con corsi di formazione per la qualificazione e riqualificazione professionale, incentivi alle aziende per le assunzioni a tempo indeterminato e con il taglio del cuneo fiscale. Nonostante i brindisi e i festeggiamenti dal balcone di Palazzo Chigi nel 2018 da parte di alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle, purtroppo la povertà non è stata abolita".
"Per questo l’attenzione alle fasce più deboli della nostra Nazione rimane comunque massima e le misure messe in campo dal governo Meloni sono funzionali per supportare lavoratori e famiglie in difficoltà, contrastare la povertà, l’esclusione sociale e lavorativa”.
- 22:18 - Ungheria: Nevi (Fi), 'un grazie a Tajani da Salis sarebbe doveroso'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - "La linea suggerita da Tajani ha portato alla scarcerazione. Un grazie da parte del padre, sarebbe stato doveroso. Ma la campagna elettorale in cui sarà impegnato per la figlia, ha la meglio anche sulla buona educazione". Così Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Fi.
- 21:23 - Cdp: Foti, 'buon lavoro a Carlo Maccari'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - “A nome dei deputati di Fratelli d’Italia complimenti al collega Carlo Maccari, appena eletto presidente della Commissione parlamentare di vigilanza su Cassa depositi e prestiti. Siamo certi che, con la sua competenza e professionalità, saprà dare un contributo fondamentale affinché sia sempre tutelato l’interesse dei risparmiatori”. Così il capogruppo di Fdi alla Camera, Tommaso Foti.
- 21:14 - Europee: Faraone, 'Agcom blocca duello Schlein-Meloni, arroganza non paga'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - "L’arroganza non paga, Agcom blocca il confronto che Pd e Fdi si erano organizzati da Bruno Vespa. In pratica Giorgia Meloni ed Elly Schlein si sarebbero incontrate per spiegare ai telespettatori quello che non avrebbero fatto al Parlamento Europeo. Visto che entrambe, se elette, si dimetteranno. Un classico caso di pubblicità ingannevole". Così Davide Faraone, capogruppo Iv alla Camera, su twitter.
- 21:11 - Europee: Calenda, 'duello tv Schlein-Meloni non si può fare'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - "Non si può fare. Le elezioni sono proporzionali, non ci sono neanche le coalizioni. Non c'è la leader del centrosinistra e la leader del centrodestra". Così Carlo Calenda a 'Prima di domani' su Rete 4.