Le fiamme partite dall’abitacolo del furgone carico di bombole di gas per la farmacia. Poi le esplosioni, una dopo l’altra e il fuoco che avvolge la strada e i palazzi vicini. I testimoni raccontano quei concitati minuti dopo l’incendio in zona Porta Romana a Milano, in via Pier Lombardo, poco distante da piazzale Libia. Attimi di tensione e paura mentre fuggivano dagli appartamenti e veniva evacuata la scuola vicina. “La cabina del furgone era in fiamme e insieme a un altro signore ho provato a spegnere il fuoco con gli estintori del mio locale ma non c’era niente da fare, poi è iniziato a esplodere come una bomba”, racconta il gestore del ristorante accanto alla farmacia. “Ho detto a tutti di correre e andare lontano. L’autista del furgone era pieno di ustioni”, spiega. Proprio il conducente del mezzo è l’unico ferito e vista l’entità dell’esplosione il bilancio poteva essere peggiore. “Gente con famiglia abita qui, anche la mia famiglia era qui”, aggiunge con un po’ di commozione il gestore del ristorante. “Ero in casa con mio marito e improvvisamente si è oscurato il cielo, fuori c’era un fumo tremendo, fiamme e poi le esplosioni”, racconta una donna che vive al quinto piano. “Sono scoppiati i vetri e uno studio era pieno di fumo e avvolto dalle fiamme. Il fuoco era arrivato dall’altra parte della strada”, afferma una giovane che vive al piano terra. Tanta paura e adesso anche la preoccupazione per le loro abitazioni. I rilievi dei vigili del fuoco chiariranno l’entità dei danni.

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