Per via della siccità, lo scorso anno il bacino artificiale di Ceresole Reale, in provincia di Torino, era praticamente senz’acqua: la poca a disposizione è servita per la produzione di energia idroelettrica e per l’agricoltura dei campi nel Canavese. Così, fa sapere il vicesindaco Mauro Durbano, “la produzione di energia, nel 2022, è dimezzata”. Quest’anno la situazione è leggermente migliore, per via delle recenti nevicate: “Iren ha fatto sapere che l’acqua verrà trattenuta nel lago perché venga garantita, più avanti, all’agricoltura a valle”.

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