Il cadavere di un uomo è stato ritrovato nella mattinata di sabato 22 aprile a Rasciada, in una caletta poco prima di Lu Bagnu, nella costa di Castelsardo, nel golfo davanti l’Asinara. Potrebbe trattarsi di Davide Calvia il sub sassarese di 38 anni disperso dal 12 aprile: i militari della capitaneria di Porto Torres, i carabinieri della stazione di Castelsardo e i vigili del fuoco sono accorsi sul posto per verificare l’identità del corpo.

Calvia e il cugino, Giovannino Pinna, anche lui sub di 35 anni, ritrovato vivo il 14 aprile, stavano facendo una battuta di pesca quando hanno chiamato la Capitaneria di Porto per chiedere aiuto dato che la loro barca stava affondando. I due, però, non sono riusciti a precisare la loro posizione e subito dopo si sono perse le loro tracce. I soccorsi si sono attivati immediatamente, con un’azione congiunta della Guardia costiera e dei Vigili del fuoco, con l’impegno di motovedette, elicotteri e anche diverse squadre di terra, setacciando tutta l’area tra Stintino e l’Isola Rossa.

Mentre Pinna è stato ritrovato vivo circa 24 ore dopo il naufragio, in buone condizioni di salute nonostante le tante ore trascorse in mare, Calvia risulta ancora disperso. Le operazioni di recupero del cadavere sono ancora in corso e solo dopo gli accertamenti si potrà capire se si tratta o meno del sub sassarese scomparso.

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