“Sono nella fase zen. Il progetto del Terzo polo è talmente importante che non vale la pena di litigare, almeno io spero che vada così”. Matteo Renzi intercettato all’uscita dal Senato risponde così ai cronisti sulla querelle che in questi giorni contrappone lo stesso Renzi con Carlo Calenda e i parlamentari dei partiti di Italia viva e Azione, rispetto al progetto di fusione. Dalle accuse di veline anonime, alla pubblicazione dei documenti interni, Renzi nega contrasti e assicura: “Le tempistiche sono già decise, è tutto già deciso”. Anche sullo scioglimento delle attuali formazioni politiche, l’ex presidente del Consiglio e fondatore di Italia viva afferma: “Quando nasce il partito nuovo sciogli quelli vecchi”. Ci saranno altri candidati, oltre a Calenda, al congresso per il partito unico? “Io non lo sono. Ho preso un impegno che era quello di fare un passo di lato, come sapete. L’ho fatto e adesso do una mano dall’esterno. Il progetto è vivissimo, è vivo e lotta insieme a noi”, risponde.
Articolo Precedente

Trentino, la deputata Brambilla in Aula: “Non facciamo pagare agli orsi gli errori della politica. Affidiamoci a chi è competente”

next
Articolo Successivo

Azione smentisce la frase di Calenda sui presunti voti di Italia viva per l’elezione di La Russa. I renziani si giustificano: “Falso”

next