Due anni fa aveva rubato una porzione di frittura di pesce e due cornetti dolci al supermercato, per un bottino di 4,75 euro in totale. Per il suo gesto è stato condannato a 11 mesi e 25 giorni. La vicenda, avvenuta a Trento e raccontata da La Stampa e il Dolomiti ha coinvolto un cittadino nigeriano di 34 anni. L’uomo è già in carcere per altri reati. “Mi scuso, l’ho fatto perché avevo fame” ha scritto il 34enne nella lettera che ha inviato al personale del supermercato di Trento dove nell’ottobre del 2021 era entrato ed aveva rubato dal banco dei cibi già pronti la frittura e le due brioches. Sorpreso dagli addetti alla sicurezza, aveva poi tentato di fuggire, spingendo un dipendente: da qui era scattata l’accusa di rapina, un reato per cui sono previsti almeno 5 anni di reclusione. La sentenza di condanna a poco meno di un anno tiene conto della richiesta di patteggiamento dell’uomo, del valore dei beni rubati, di una somma risarcitoria e anche della sua lettera di scuse.

Articolo Precedente

Denise Pipitone, le motivazioni di condanna dell’ex pm che accusò di depistaggio la polizia

next
Articolo Successivo

Processo Open Arms, Oscar Camps: “Si perde tempo sull’ipotesi che un barchino galleggi ma non si parla del sequestro di 161 persone”

next