“Incubo finito”: è la scritta sulle maglie dei calciatori del Catanzaro, che dopo 17 anni di purgatorio ritrova la Serie B. La squadra di Vivarini conquista la matematica promozione con cinque giornate di anticipo, grazie alla vittoria per 2 a 0 contro la Gelbison, nel match giocato in campo neutro a Salerno. Le reti di Iemmello al 18esimo e Brignola al 93esimo danno il via alla festa, per una piazza che aspetta il ritorno nella serie cadetta dall’ultimo campionato in B della stagione 2005/2006, prima del fallimento.

Il Catanzaro ha dominato il campionato di Serie C Girone C: ora ha 86 punti in classifica, 16 in più del Crotone secondo. Un cammino praticamente perfetto, macchiato (si fa per dire) da una sola sconfitta e 5 pareggi. Una media di quasi 3 gol a partita (88 in 33 giornate) e appena 13 reti subite. Un dominio, appunto.

Come quello del Catania nel suo girone di Serie D: la promozione per gli etnei è arrivata addirittura alla 28esima giornata (ne mancano ancora 6) grazie alla vittoria per 4 a 1 contro il Canicattì. Allo stadio “Tomaselli” di Caltanissetta 4mila tifosi hanno festeggiato il primo passo della risalita rossazzurra: il ritorno tra i professionisti (dopo due anni di assenza) per una squadra che tra il 2006 e il 2014 giocava stabilmente in Serie A. Adesso il futuro dice Serie C, conquista grazie a 24 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta in 28 giornate.

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