Durante il viaggio in mare da Genova a Palermo era scomparsa dal traghetto Gnv. Secondo i consulenti della Procura del capoluogo siciliano Gaia Randazzo, ventenne di Codogno, si è tolta la vita durante quella traversata, lanciandosi in mare nella notte tra il 10 e l’11 novembre. La conclusione dei periti che hanno lavorato sul cellulare della ragazza si basa su alcuni video girati dalla stessa giovane in cui esprimeva la volontà di togliersi la vita probabilmente per la fine della relazione con il fidanzato. I video che la giovane ha fatto da sola non sono mai stati inviati e sono rimasti sul cellulare. La ventenne stava andando in Sicilia da alcuni parenti insieme al fratello di 15 anni che al risveglio non aveva trovato la sorella nella cabina in cui dormivano e aveva dato l’allarme. Il personale della nave aveva subito iniziato le ricerche, ma senza esito. I genitori hanno sempre contestato l’ipotesi del suicidio ritenendo che la ragazza non avesse motivi per togliersi la vita e hanno più volte sollecitato ulteriori indagini.

***

Se hai bisogno di aiuto o conosci qualcuno che potrebbe averne bisogno, ricordati che esiste Telefono amico Italia (0223272327), un servizio di ascolto attivo ogni giorno dalle 10 alle 24 da contattare in caso di solitudine, angoscia, tristezza, sconforto e rabbia. Per ricevere aiuto si può chiamare anche il 112, numero unico di emergenza. O contattare i volontari della onlus Samaritans allo 0677208977 (operativi tutti i giorni dalle ore 13 alle 22).

Articolo Precedente

Fabio Altruda, il pilota del caccia Eurofighter precipitato aveva 15 anni di esperienza: “La scatola nera chiarirà la dinamica”

next
Articolo Successivo

Eurofighter precipitato vicino a Marsala, il momento dello schianto ripreso da una telecamera di sicurezza – Video

next