È iniziato alle 8 di questa mattina lo sciopero dei tassisti italiani. Da Nord a sud in tanti sono scesi delle auto bianche per tenere le braccia incrociate per le prossime 48 ore. “Sono otto mesi che poniamo al governo delle questioni sull’articolo 10 del ddl Concorrenza. Ieri il ministro ha proposto una riscrittura e la costituzione di un tavolo permanente, noi ci siamo”, ha detto il delegato nazionale Confartigianato Taxi, Alessandro Nordio. “La nostra idea è che l’articolo 10 venga stralciato. Non ci assoggetteremo mai a forme di caporalato”, ha sottolineato l’esponente della Filt-Cgil, Nicola Di Giacobbe. I primi manifestanti sono arrivati in piazza della Repubblica per la manifestazione che prevedrà la partecipazione di circa 8mila tassisti. “Sono 46 anni che porto il taxi e sono 30 anni che lotto. Le istituzioni non ci hanno mai dato niente. Noi siamo pesci piccoli ma se ci arrabbiamo diventiamo delle balene”.

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