È la notte del 26 giugno, da poco sono stati resi noti i risultati del ballottaggio che ha confermato Roberto Di Stefano sindaco di Sesto San Giovanni. Sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, Di Stefano ha battuto il candidato di centrosinistra Michele Foggetta, che si è fermato al 47%. Lo staff e i suoi sostenitori si ritrovano nella sala del Consiglio comunale, per festeggiare con tanto di cassa, musica e microfono. Partono anche i cori da stadio: “Chi non salta comunista è…”. Alcuni salgono sulle sedie per sventolare la bandiera della Lega e della lista di Di Stefano. In prima fila ci sono l’eurodeputata della Lega e compagna del sindaco Silvia Sardone, e l’assessore regionale della Lombardia Davide Caparini. Il tutto viene filmato in diretta dai protagonisti, pubblicato sui social e in seguito rimosso dalle piattaforme. Il video infatti ha suscitato non poche polemiche ed è arrivato anche sul tavolo del prefetto. “Le indecorose immagini dei festeggiamenti della destra in Consiglio comunale sono l’ennesima pagina vergognosa da parte di chi non ha alcun senso istituzionale, di chi non ha rispetto della nostra città e della sua storia” ha commentato il Pd locale. “Salire sui banchi dei consiglieri comunali, significa letteralmente calpestare la democrazia: il Comune non sarà mai di chi vince, indipendentemente dal colore politico, ma sempre di tutti i cittadini”

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