Da tempo un bestseller, la C5 Aircross si è rifatta il trucco per essere ancora tra le preferite dagli italiani nel segmento C-suv. Ovvero quello degli sport utility di taglia media, che vale il 20% del mercato totale: Citroën, con C5 Aircross, ne copre il 5%.

I designer si concentrati molto sul frontale, rendendo la sbarazzina francese ancora più muscolosa, con un muso massiccio e dinamico. Sia nella fanaleria anteriore che in quella posteriore spicca la nuova firma ottica identificativa del brand. Fianchi alti, posteriore possente con un portellone del bagagliaio di dimensioni generose: da 580 a 720 litri per le versioni con motore termico, da 460 a 600 per la ibrida plug-in.

Nell’abitacolo cuciture a contrasto su tessuti armoniosi e piacevoli al tatto e assemblaggi precisi. Ridisegnato il tunnel centrale: più pulito e lineare, ospita i comandi del cambio, del freno a mano elettronico, un vano porta oggetti e la ricarica wireless per i telefonini anche in taglia XXL. Al centro della plancia, come a fluttuare nell’aria, il nuovo schermo da 10” con tecnologia touch contenente i comandi dell’infointrattenimento.

Tre le motorizzazioni: benzina pure tech S&S 130 (1.199 cc 131 Cv), diesel BlueHDi 130 (1.499cc 130 Cv), entrambe con cambio manuale o automatico 8 rapporti, Hybrid 225 Ë-EAT8 motore termico da 1598 cc e 181 Cv ed elettrico da 81,2 Kw (110 Cv), solo con cambio automatico.

Per la nostra prova abbiamo scelto la versione ibrida, che secondo il managment di Citroën, rappresenta la soluzione più appetibile dal mercato. Posizione di guida rialzata, strada e strumenti perfettamente sotto controllo. Tanto spazio, per tutti i passeggeri, si viaggia comodi anche in 5 grazie ai tre sedili di eugual misura sul posteriore. Tetto in cristallo e l’ampia vetratura donano una gran luce nell’ampio abitacolo. Lo sterzo è preciso, il cambio sufficientemente rapido. Il motore elettrico fornisce quello sprint in più aiutando il termico sia nei sorpassi che nelle partenze da fermo. La doppia anima, grazie alla batteria da 13,2Kwh e 55 chilometri di autonomia (Ciclo WLTP), può muoversi negli spostamenti cittadini, percorso casa-lavoro, in modalità full electric. Per le lunghe distanze si può contare sull’unità termica che lavora in sinergia con quella elettrica.

L’abbinamento tra le sospensioni Citroën Advanced Comfort e i nuovi sedili Citroën Advanced Comfort, creano per gli occupanti un effetto “tappeto volante”: i dossi, come le buche, vengono assorbiti senza che l’auto si scomponga più di tanto. Nelle manovre con le telecamere e i sensori ci si muove bene anche negli spazi ristretti. Ci sono poi i sistemi ADAS di secondo livello contenuti nell’Highway Driver Assist, sono un valido aiuto per la guida in sicurezza in ogni situazione. In caso di emergenza c’è la possibilità di contattare una centrale operativa 24 h su 24, 7 giorni su 7.

Prodotta nello stabilimento di Rennes, in Francia, il listino della C5 Aircross parte dai 29.700 €, per la versione a benzina e da 31.200 € per la diesel. Per l’ibrido, infine, il prezzo d’attacco è di 43.350 euro.

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