Collegato con Mario Portanova (Fq Millennium) e Giuseppe Pipitone (autore del podcast Mattanza), Giovanni Paparcuri, storico consulente informatico del pool antimafia e oggi anima del museo Falcone Borsellino, ha ricordato il momento in cui ha rinvenuto un particolare appunto tra le carte di Falcone: “Il giorno in cui morì Totò Riina dovevo fare un post per i social. Così mi sono messo a cercare tra le carte di Falcone per trovare una sua riflessione da riportare – racconta Paparcuri – così mi sono imbattuto nelle agende cartacee con gli appunti degli interrogatori del collaboratore di giustizia Francesco Marino Mannoia. In questi appunti c’erano segnati dei nomi noti… tra gli altri quello di Silvio Berlusoni che era sottolineato tre volte… io da buon soldato ho segnalato subito alla procura”.

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