Gli abitanti di Demydiv, alle porte di Kiev, hanno deliberatamente aperto una diga e allagato il loro villaggio per creare un pantano che impedisse ai carri armati russi di raggiungere la capitale. È quanto scrive il New York Times descrivendo l’insolita tattica usata dai cittadini di Demydiv per frenare l’avanzata russa e permettere all’esercito ucraino di costruire le difese.
Ora gli abitanti del villaggio a nord della capitale ucraina si trovano a fare i conti con i danni causati dall’alluvione, ma “tutti capiscono e nessuno se ne pente nemmeno per un attimo. Abbiamo salvato Kiev”, ha detto al Nyt una pensionata, Antonina Kostuchenko, la cui casa sta ora ammuffendo. Il giornale descrive quella che “potrebbe essere l’ennesima disgrazia di un popolo attaccato dalla Russia” come ”una vittoria tattica” della quale “gli ucraini non potrebbero essere più contenti”.
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