Sono 73.212 i nuovi casi di Sars-Cov-2 diagnosticati nelle ultime 24 ore in Italia tra i 437.193 tamponi processati, di cui 350.284 test rapidi. L’incidenza è quindi stabile al 16,7%. I decessi segnalati nel bollettino quotidiano sono 202. In calo i ricoverati in area medica, con un saldo tra ingressi uscite di -155 posti letto occupati, mentre le terapie intensive restano stabili con un saldo di -4 in un giorno da 46 ingressi.

La curva del contagio continua quindi ad essere al plateau: il confronto con gli stessi giorni della scorsa settimana fotografa la stabilità della circolazione virale con i cassati passati da 300.554 a 293.674 tra lunedì e venerdì. Sostanzialmente identici anche gli ingressi in terapia intensiva (da 209 a 207) e i decessi (da 721 a 779) mentre accelera il riempimento dei reparti che fa segnare +318 posti letto occupati in 5 giorni (-58 tra 11 e 15 aprile).

Ad oggi risultano quindi ricoverati in area medica 10.076 pazienti Covid mentre altri 411 vengono assistiti in terapia intensiva. In isolamento domiciliare si trovano altri 1.212.635 contagiati per un totale di 1.223.122 attualmente positivi. Dall’inizio della pandemia sono più di 16 milioni i casi accertati (16.008.181) con 14.622.593 guariti o dimessi (+73.233 nelle ultime 24 ore) e 162.466 morti.

In sedici regioni sono stati diagnosticati più di mille casi nelle ultime 24 ore con la Lombardia che riporta l’incremento maggiore (9.195) seguita dalla Campania (8.845). Il Lazio segnala 7.341 nuovi positivi, mentre il Veneto si ferma a 6.900. Oltre 5mila contagiati anche in Puglia (5.803), Emilia Romagna (5.486) e Sicilia (5.076).

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