“Dire che gli ucraini stanno sbagliando a resistere a me sembra una tesi totalmente folle“. Così Andrea Scanzi, conduttore del talk politico ‘Accordi&Disaccordi’, insieme a Luca Sommi, con la partecipazione di Marco Travaglio, in onda sul Nove, ha ribattuto a Vittorio Feltri che, nella prima parte del programma, aveva affermato “che sostanzialmente Zelensky è un mezzo pazzo, un mezzo criminale, o quantomeno un coglione, perché si ostina a resistere, a difendere il suo Paese, sapendo che tanto perderà”. “Io francamente faccio fatica a immaginare Zelensky colpevole del reato di resistenza. – ha detto il giornalista – Perché questo è quello che ho sentito finora. Quindi se Zelensky resiste, i morti che ci saranno non saranno tanto colpa di Putin, ma saranno colpa di Putin e anche della dabbenaggine, o dell’eccessiva resistenza di Zelensky. E’ una tesi molto curiosa. Cioè io vorrei sapere se noi italiani avremmo fatto e faremmo lo stesso ragionamento laddove qualcuno ci invadesse. Mettiamo che ci invadano gli Stati Uniti. Noi cosa facciamo? Diciamo: ‘Sì ma tanto noi perdiamo, quindi smettiamo subito perché gli Stati Uniti sono più forti di noi’? Reagiremmo in questo modo dopo aver fatto le elezioni, dopo essere stati uno Stato sovrano improvvisamente invaso da qualcuno che non ha nessun diritto di invaderci?”, ha concluso Scanzi.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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