In occasione della diretta Zoom di fine anno, i dirigenti di Articolo Uno hanno fatto il punto sulle priorità politiche per il nuovo anno, l’intervento di Pierluigi Bersani ha puntato sul tema del lavoro: “Noi abbiamo davanti un anno che sarà uno snodo politico rilevantissimo. A cominciare dal mese di gennaio, non solo eleggere il presidente, ma quel passaggio potrà essere l’occasione per qualche operazione politica che potrebbe essere molto insidiosa. Cosa augurarsi? Che il campo progressista si di a una mossa, su un percorso politico che aggreghi e con una piattaforma che riesca a incrociare la grande questione sociale che si è aperta, perché se non si fa questo, lasciamo disperso, in sonno, una potenzialità che noi sappiamo esserci… non c’è bisogno di essere il mago Otelma per sapere che anche per la nostra comunità ci saranno dei passaggi politici delicati, importanti, l’unica cosa da augurarsi che riusciamo ad affrontarli insieme… con l’obbiettivo di custodire e tenere viva la ragione politica ideale che ci ha portati qui, cioè l’idea di una sinistra che sia sinistra, una sinistra dell’uguaglianza e del lavoro”. E sul punto conclude: “Sarà un pallino, ma penso che se c’è una fase nella quale è giusto dirsi laburisti, è questa qui… perché i fatti globali metteranno un’impronta forte sul tema del lavoro, fino a degli esiti di rottura degli equilibri sociali, in modo che può anche essere distruttivo. Il mondo del lavoro è una mondo nuovo, un personaggio in cerca d’autore, ha bisogno di una rappresentanza e di idee nuove e io mi auguro che noi ci dedicassimo in particolare a essere protagonisti in questo grande tema del lavoro”.

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