Code, lunghe attese e agende piene in molte farmacie di Milano per fare i tamponi rapidi. Alle già numerose richieste da parte di non vaccinati obbligati a fare il test per avere il green pass, si sono aggiunte quelle dovute alle partenze di Natale e quelle di chi semplicemente vuole essere prudente prima di incontrare parenti o amici. Ma è anche l’aumento di contagi in Lombardia ad aver provocato l’assalto. La crescita dei numeri in regione sta mettendo in difficoltà il sistema di tracciamento con i molecolari e quindi molte persone, in attesa di trovare un posto, ripiegano sui tamponi rapidi. Secondo i dati regionali, in Lombardia si segnala il maggior numero di positività (2.576), seguita da Emilia Romagna (2.369) e Veneto (2.304).
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