Prima gli incontri con i senatori, divisi per commissioni, poi quello con la candidata del centrosinistra per la Calabria Maria Antonietta Ventura e in serata le riunioni con i deputati. Dopo giorni di tensioni e voci di spaccature, il leader in pectore del M5s Giuseppe Conte si è presentato in Parlamento per vedere gli eletti e fare il punto della situazione. Proprio 24 ore prima dell’arrivo di Beppe Grillo a Roma e senza che ancora sia stato chiarito se è stata raggiunta una mediazione con l’ex premier. “Se domani Grillo viene a Roma ci vedremo senz’altro“, ha detto Conte uscendo da Palazzo Madama.

Poche ore prima, entrando al Senato, l’ex premier ha garantito che la situazione sarebbe in via di soluzione e smentito che sullo sfondo ci sia una rottura con il fondatore del M5s: “Non dobbiamo ricucire, perché non abbiamo mai rotto“, ha detto alle agenzie stampa. “Il dialogo c’è ed è continuo”. A chi gli domandava se potesse alla fine fare un suo partito ha risposto con una battuta: “Ve lo do io il partito”, ha detto.

Parlando poi con i senatori, dice l’Adnkronos, ha garantito che la rifondazione del M5s “va avanti spedita, stiamo uniti”. E proprio con Grillo “troveremo una sintesi“. Un modo per ribadire che è al lavoro per trovare una mediazione di fronte alle divergenze emerse nelle scorse ore. E per rimediare allo stop improvviso al lancio del Neo Movimento (previsto inizialmente per il 24 giugno e poi slittato). Il fondatore del M5s, secondo quanto rivelato nei giorni scorsi, avrebbe contestato il ridimensionamento del suo potere nella struttura del nuovo Movimento. Conte, sempre parlando con i cronisti, ha assicurato che i tempi sono brevi. “Stiamo lavorando, appena sarà pronto ne sarete informati, avrete tutti i dettagli”.

Sta destando però non pochi dubbi la convocazione, prevista per giovedì 24 giugno alle 17, dell’assemblea del gruppo Camera del M5s. Perché a quella riunione, salvo sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbe partecipare anche Beppe Grillo e a comunicarlo è stato lo stesso direttivo M5s che ha scritto ai deputati 5 Stelle mettendo all’ordine del giornale l’”incontro con il Garante“. Ancora non è chiaro se Conte parteciperà, ma l’ex premier ha appunto risposto che, in caso di arrivo di Grillo nella Capitale, un incontro tra i due ci sarà.

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