Sono 5.948 i nuovi casi di infezione da Sars-Cov-2 diagnosticati in Italia nelle ultime 24 ore, il dato più basso dal 13 ottobre, a fronte di 121.829 tamponi effettuati, di cui 44.490 test antigenici rapidi. L’incidenza è quindi del 4,9%. I morti sono stati 256.

Come ogni lunedì, si registra un leggero aumento dei ricoverati con sintomi (+50) mentre diminuiscono i posti letto occupati in terapia intensiva, 34 in meno di domenica, in un giorno da 121 ingressi. Rispetto a 7 giorni fa, la settimana inizia con una netta flessione sulla precedente: lunedì 26 i nuovi casi rintracciati erano stati 8.444, circa 2.500 in più del dato odierno.

Dall’inizio della pandemia sono 4.050.708 i contagi accertati, di cui 3.505.717 sono guariti o sono stati dimessi. In 121.433 sono deceduti. Gli attualmente positivi sono 423.558, di cui 402.673 in isolamento domiciliare. I ricoverati con sintomi nei reparti Covid sono 18.395 e altri 2.490 pazienti positivi sono assistiti in terapia intensiva. La regione con il maggior incremento di positivi in un giorno è la Campania, che ne riporta 959.
Seguono la Sicilia (734), il Lazio (661), l’Emilia-Romagna (641), la Lombardia (637) e la Toscana (570). Tutte le altre aree del Paese riportano meno di 364, comunicati dal Veneto. Ben 10 regioni hanno meno di 50 casi, con la Provincia autonoma di Bolzano che ne ha rintracciati appena 5.
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