Il vento è la sua linfa vitale, il mare gli trasmette energia al punto che, dopo l’arrivo della tempesta chiamata Covid-19, ha pensato per un attimo di fare i bagagli e di imbarcarsi per un giro del mondo permanente. “A bordo con tutta la famiglia? Si, ci ho pure pensato, ma non era fattibile, perché i figli vanno a scuola e mia moglie non sarebbe mai venuta in barca. Navigare per mesi non è un gioco da ragazzi…”.

Giovanni Soldini in solitario e non ha attraversato gli oceani, ha polverizzato record, superato limiti e, ai tempi del Coronavirus, ha progettato una primavera all’insegna di nuove sfide. “Beh, visto che non si regata, proviamo a fare altro – racconta all’Ansa -. Abbiamo suddiviso la stagione in due parti, l’unica cosa certa e’ il trimarano Maserati. La situazione è un po’ strana, ma abbiamo deciso di dedicare questi mesi a nuovi primati: dopo la Montecarlo-Porto Cervo punterò al record di attraversamento del Canale della Manica: sarà un’impresa difficile”.

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