L’Etna è di nuovo in attività e nelle ultime ore ha dato spettacolo con un’eruzione incredibile. Il vulcano siciliano ha generato getti di lava alti circa mille metri e fitte nubi di cenere sopra il cratere Sud-Est. L’attività parossistica ha creato anche un secondo trabocco lavico dalla bocca della sella. L’Ingv-Oe di Catania ha registrato anche un nuovo incremento in frequenza ed intensità dell’attività stromboliana del vulcano e, in contemporanea, si si sono formate due piccole colate laviche, l’una in direzione della desertica Valle del Bove e l’altra in direzione sud-ovest. La nuova attività eruttiva si è conclusa attorno alle 10 della mattina.

Articolo Precedente

Coronavirus, l’ossessione della crescita non ha fermato i contagi. E ora si rischia l’oblio

next
Articolo Successivo

‘Dopo la pioggia’, il primo romanzo sul cambiamento climatico: è ora di cambiare

next