14 anni anziché 16. È stata ridotta in appello la pena per Michel Fortuna, Paolo Palmisani e Mario Castagnacci, condannati per la morte di Emanuele Morganti, il 20enne deceduto dopo un pestaggio il 26 marzo 2017 fuori da un locale ad Alatri (provincia di Frosinone). La corte d’Assise di Appello di Roma ha stabilito lo sconto di pena per i tre imputati e ha confermato l’assoluzione per Franco Castagnacci, padre di Mario.

I giudici, però, hanno confermato l’omicidio preterintenzionale: non è stata accolta la richiesta del sostituto procuratore generale Claudio Mattioli, che aveva chiesto la condanna per tutti e quattro gli imputati con l’accusa di omicidio volontario con dolo eventuale e il riconoscimento dell’aggravante dei futili motivi.

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Willy Duarte, nuova ordinanza del gip: “Hanno colpito per ucciderlo”. Si rafforzano gli indizi per l’accusa di omicidio volontario

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