L’interpretazione di Toyota dell’attuale e futura mobilità a idrogeno si affina e si perfeziona nella seconda generazione di Mirai. La prima risale al 2014, ma le ricerche e lo sviluppo di veicoli a celle di combustibile cominciarono nel lontano 1992 per la casa giapponese, che vede la possibilità di introdurre tale tecnologia su larga scala, applicandola non solo alle auto ma anche a treni, navi ed aerei, come pure utilizzandola per produrre energia per industrie ed appartamenti. La nuova Mirai ha un appeal estetico senza dubbio migliore del modello che l’ha preceduta, con una lunghezza che ora raggiunge quasi i 5 metri e proporzioni più accattivanti. Nasce sulla piattaforma GA-L, il che ha permesso di riposizionare le celle a combustibile e i componenti della trasmissione in modo da ripartire in maniera più efficiente gli spazi a disposizione. E consentendo l’utilizzo di serbatoi più robusti e capienti, che permettono un’autonomia maggiore del 30%: ora è di 650 chilometri. Anche la batteria è nuova: non più nichel-metallo idruro bensì agli ioni di litio, più piccola ma più performante. Con il nuovo modello, infine, Toyota punta a decuplicare le vendite mondiali.
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Toyota Mirai, in arrivo la nuova generazione della berlina a idrogeno – FOTO
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- 16:08 - Governo: Giuli a P.Chigi dopo question time
Roma, 11 set. (Adnkronos) - Il neo ministro della Cultura Alessandro Giuli, dopo l''esordio' alla Camera per il question time, è arrivato a piedi a Palazzo Chigi, dove è al lavoro da questa mattina anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
- 16:05 - Governo: Pd e Avs, 'Meloni rispetti regolamento Camera e venga al premier time'
Roma, 11 set (Adnkronos) - "Abbiamo rinnovato la richiesta che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rispetti il regolamento e venga al 'premier time' alla Camera o quanto meno che vengano i due vicepremier". Lo hanno detto il capigruppo del Pd Chiara Braga e il vice capogruppo di Avs Marco Grimaldi al termine della conferenza dei capigruppo della Camera.
"Abbiamo rinnovato la richiesta che il governo riferisca in aula sulla vicenda Sangiuliano perché non la riteniamo chiusa -ha poi sottolineato Braga- e chiesto una informativa urgente del ministro Nordio sulla situazione delle carceri".
- 16:04 - Lombardia, lanciata LabLab: app per avvicinare studenti al mondo delle imprese
Milano, 11 set (Adnkronos) - Una nuova web app innovativa per avvicinare i giovani al mondo del lavoro in modo più diretto, concreto ed efficace e rendere protagoniste le imprese, permettendo loro - con un’autentica rivoluzione nell’orientamento - di entrare in contatto con personale dotato delle competenze di cui hanno bisogno. È il duplice obiettivo che si pone 'LabLab' applicazione di Regione Lombardia che darà la possibilità agli studenti lombardi di svolgere un’esperienza in una delle tante imprese del territorio, aiutandoli a far coincidere le loro aspirazioni con le reali opportunità offerte dal mondo del lavoro. L’iniziativa è stata presentata questa mattina Palazzo Lombardia dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e dall’assessore all’Istruzione, formazione e lavoro, Simona Tironi, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato anche Luciana Volta, direttrice Usr Lombardia, Francesco Buzzella, presidente di Confindustria Lombardia, Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Lombardia, Davide Garufi, presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio. (Video)
“L’obiettivo di questa iniziativa – ha spiegato il presidente Attilio Fontana – è potenziare ulteriormente l’istruzione e la formazione professionale in raccordo con le filiere economico-produttive rendendo il nostro sistema sempre più competitivo. Già nella passata legislatura siamo intervenuti per colmare il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro e Regione con la misura ‘Formare per Assumere’, rivolta alle imprese per finanziare percorsi formativi abbinati ad incentivi occupazionali”. “Ora con la web app LabLab – ha aggiunto il governatore lombardo - contiamo di agire a monte della filiera: favorendo, cioè, l’apertura delle aziende al mondo scuola, necessaria a prevenire il fenomeno del mismatch, ma anche la libertà di scelta degli studenti che potranno indirizzare le proprie aspirazioni, toccando con mano le offerte di un mondo che cambia rapidamente”.
L’app LabLab permetterà al singolo studente di visitare le imprese, entrare in contatto con la realtà del lavoro e vivere una giornata intera in azienda. Un ruolo importante sarà rivestito dai docenti che monitoreranno e supporteranno i ragazzi nella ‘job experience’ offerte dalle aziende. Nello specifico le imprese avranno la possibilità di decidere quando e come ricevere i ragazzi. Tutto Il sistema sarà snello e semplice, grazie all’utilizzo di un QR code che renderà l’esperienza tecnologicamente accessibile a tutti. Altro punto di forza del progetto sarà il coinvolgimento delle famiglie. I ragazzi potranno infatti partecipare a queste esperienze in azienda sia da soli sia accompagnati dai genitori, che in questa fase cruciale per i ragazzi hanno un ruolo chiave. In particolare, verranno creati spazi di dialogo in cui verranno illustrati gli ultimi trend del mondo del lavoro. “Coinvolgere le aziende, creare un terreno di dialogo comune tra mondo del lavoro e mondo della formazione – ha spiegato l’assessore Tironi - è un importantissimo per favorire occupazione e dare concretezza alle aspirazioni dei ragazzi. Grazie a quest’app gli studenti potranno entrare fisicamente nelle tante imprese lombarde dove quotidianamente si crea, si produce e si lavora ogni giorno. L’idea è semplice, ma rivoluzionaria: non possiamo più aspettare che i ragazzi scelgano il proprio percorso di studi senza aver mai visto da vicino un lavoro, senza aver potuto toccare con mano cosa significa far parte di un'azienda e quali sfide ed opportunità offre il futuro”.
“Vogliamo far dialogare il mondo delle imprese e i giovani, che potranno fare un’esperienza in azienda vedendo con i propri occhi la passione e l’impegno che si cela dietro ogni settore - ha aggiunto Tironi - solo se si trasmette passione ai ragazzi, potremo evitare che le loro scelte siano il frutto di mode passeggere o di scelte imposte. Questa idea è una vera rivoluzione, infatti, solo dopo aver visto e apprezzato un determinato lavoro, i ragazzi vengono messi nelle condizioni di scegliere consapevolmente il percorso di studi più adatto per raggiungere i loro obiettivi. Così invertiamo la logica rispetto al passato, solo così possiamo stare al passo con i tempi veloci del mondo del lavoro".
Sono già molte le aziende che hanno già aderito all’iniziativa di Regione Lombardia, 290 imprese del territorio che saranno pronte ad accogliere gli studenti per permettere ali studenti di entrare in contatto diretto con la realtà del lavoro. Tra queste, solo per citarne alcune, Danone, Mille Miglia, Pomellato, La Linea Verde Group – DimmidiSì e Portrait Milano. “Ci congratuliamo con Regione Lombardia per questa webapp innovativa - ha sottolineato Letizia Caccavale - Public Affairs & Sustainability Manager Danone Italia - siamo felici di aderire perché rappresenta un impegno concreto in aiuto alle famiglie”. “Da tempo – ha spiegato Sabina Belli amministratore delegato di Pomellato - investiamo sui giovani, sulla loro formazione avviando attività utili a comunicare la ricchezza e le tante opportunità di lavoro che caratterizzano le professioni legate alla produzione di gioielli”. "Un’iniziativa unica nel suo genere – ha chiosato Laura Bianchetti, direttore HR de La Linea Verde Group - DimmidiSì - per aiutare in modo concreto i nostri giovani e introdurli nel mondo del lavoro. Siamo felici di poter accogliere i ragazzi mostrando loro il ruolo chiave dell’innovazione tecnologica nel mondo dell’agricoltura”. “Abbiamo aderito con entusiasmo al progetto - ha detto l’ad di Mille Miglia, Alberto Piantoni - mettiamo molto volentieri a disposizione la nostra esperienza, le nostre professionalità e il nostro know-how: i nuovi progetti intrapresi e quelli che verranno sono senz’altro un terreno favorevole per la formazione di nuove risorse”.
“L’iniziativa di Regione Lombardia – ha aggiunto il presidente di Confindustria Lombardia Francesco Buzzella commentando l’iniziativa - si inserisce in un vuoto, quello dell’emergenza nazionale del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, che da anni penalizza in termini di competitività nei confronti dei competitors il sistema imprenditoriale nel suo complesso. Con la webapp LabLab sarà più semplice per le imprese arrivare direttamente ai giovani, e viceversa, evitando che le opportunità vadano perse per mancata conoscenza o per intermediazioni errate. Confindustria Lombardia, dopo aver contribuito attivamente alla fase progettuale di questo strumento digitale di matching, continuerà a garantire il suo supporto all’assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro soprattutto in termini di apertura delle aziende alle attività di orientamento e di diffusione dell’iniziativa tra le proprie associate”.
Approvazione anche da parte di Confartigianato Lombardia. "Riteniamo che lo strumento che presentato oggi sia prezioso per il contenuto e anche per la modalità che utilizza – ha evidenziato Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Lombardia - l’app parla la lingua delle giovani generazioni e li mette in contatto con le imprese. In un momento di grave carenza di capitale umano, figure come fonditori, operai specializzati, meccatronici risultano introvabili e ogni sforzo teso a migliorare il match domanda – offerta di lavoro ci vede e ci vedrà favorevoli”.
“Accogliamo positivamente uno strumento di facile utilizzo – ha affermato Davide Garufi, presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio - vicino per funzionamento alle esigenze dei giovani e che rappresenta, allo stesso tempo, un’importante occasione per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro e un’operazione culturale ed educativa, permettendo a studentesse e studenti di conoscere da vicino e sul campo le imprese, attraverso il racconto di imprenditori e collaboratori”. “Per facilitare la partecipazione di queste imprese all’app LabLab – ha aggiunto - è importante coinvolgere i Distretti del commercio, naturali aggregatori di un ampio ventaglio di aziende, nella promozione e applicazione dell’iniziativa. Una loro partecipazione permetterebbe, inoltre, a studentesse e studenti di conoscere più realtà economiche in un tempo limitato, offrendo loro più stimoli”.
- 16:03 - Camera: Silvestri, 'M5s porta in aula Paese reale'
Roma, 11 set (Adnkronos) - "Credo che il Movimento Cinque Stelle abbia influito molto positivamente in questa calendarizzazione perché ha portato un pezzo di vita reale all'interno del dibattito parlamentare, come ad esempio sul caro scuola che è un tema che sta massacrando tantissime famiglie". Lo ha detto il capogruppo alla Camera del M5s Francesco Silvestri al termine della capigruppo.
"Su questo la prossima settimana verrà esaminata la mozione Caso. Il mese dopo abbiamo portato la proposta di legge sui caregiver. E' una questione molto importante, è una proposta di legge a firma Conte che secondo noi porterà grande miglioramenti e mi aspetto che questa legge trovi la maggioranza", ha aggiunto.
- 15:52 - Cittadinanza: Silvestri (M5s), 'stupito da mancanza sensibilità maggioranza'
Roma, 11 set (Adnkronos) - "Sono rimasto stupito dalla assenza di sensibilità della maggioranza sulla cittadinanza, un dibattito che ha la destra durante l'estate, che dicono importante, ma non è nemmeno iniziato il processo in commissione. La maggioranza continua a non dire quello che pensa, noi invece vorremmo conoscere il loro pensiero". Lo ha detto il capogruppo del M5s Francesco Silvestri al termine della capigruppo.
- 15:38 - Cinieri (Fondazione Aiom): "Fondamentale accettazione del trattamento"
Roma, 11 set. (Adnkronos Salute) - "L'accettazione del trattamento è fondamentale non soltanto per il risultato della cura, ma anche perché il paziente sia predisposto a fare il trattamento antitumorale. Sono cure che durano spesso anni". In questo tempo "non dobbiamo permetterci che un cittadino perda la sua attività normale". Lo ha detto Saverio Cinieri, presidente Fondazione Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), oggi a Milano, alla presentazione della campagna nazionale 'Tumore del seno e qualità di vita’ dedicata alla malattia in fase avanzata o metastatica', realizzata con il contributo non condizionato di Gilead.
"Noi oncologi abbiamo imparato a gestire gli effetti collaterali parlando con le pazienti - continua Cinieri - Questo, inoltre, ci ha portato a lavorare con specialità della medicina con cui avevamo pochissimi rapporti: penso agli endocrinologi, agli oculisti, agli andrologi, per cercare appunto di dare la terapia giusta al paziente giusto" nella gestione degli effetti collaterali. "Sono terapie che per fortuna ci permettono spesso di cronicizzare la malattia - sottolinea - quindi vanno somministrate per periodi lunghi di tempo. Mi colpiva il dato che il 69% dei nostri pazienti perde i capelli. E' un dato forte, è un dato a cui si può in parte porre rimedio con l'uso dei nuovi dispositivi medici, con un miglioramento su un effetto che noi oncologi riteniamo, in terapia adiuvante, transitorio e di cui ci interessiamo relativamente, ma è sbagliato. E' un effetto collaterale che per le pazienti è drammatico, molto più drammatico di quello che possiamo capire noi oncologi medici e noi oncologi medici maschi. Anche perché - conclude - il maschio è più abituato a perdere i capelli".
- 15:34 - Riforme: Braga (Pd), 'premierato scomparso dai radar alla Camera'
Roma, 11 set (Adnkronos) - Il Ddl sul premierato "e' scomparso dai radar". Lo ha detto la presidente dei deputati del Partito democratico Chiara Braga al termine della conferenza dei capigruppo di Montecitorio.