È diventato virale nelle ultime ore un video pubblicato sui social da una “negazionista” dell’emergenza coronavirus che vuole dimostrare come, a suo dire, il Pronto Soccorso dell’ospedale Sacco di Milano, uno dei centri di riferimento per i pazienti Covid sul territorio lombardo, sia in realtà deserto. La signora si fa riprendere prima all’esterno della struttura e poi all’interno per mostrare come, secondo lei, non vi sia alcun afflusso di ambulanze e malati Covid e, quindi, come medici e giornalisti stiano solo facendo “terrorismo“, termine utilizzato e abusato da chi la pensa come lei. Peccato però che il suo video sia falso e, come sottolinea il sito Bufale.net, “del tutto privo di senso” per due motivi.
Il primo è che la donna si riprende all’interno della sala d’attesa del pronto soccorso dedicata ai parenti: ovviamente, da che è iniziata l’emergenza sanitaria, non è più consentito l’ingresso negli ospedali a nessuno fuorché al personale e ai malati, ecco quindi spiegato perché quella stanza è cosi vuota. I parenti, anche volendo, non possono entrare in ospedale. Il secondo fatto che consente di bollare come “fake news” il video della negazionista è il fatto che, all’ospedale Sacco di Milano, i malati Covid non arrivano al pronto soccorso dall’ingresso principale ma seguono un percorso differenziato di Triage. Insomma, anche in questo caso, è assolutamente legittimo che dove si trova la donna non vi sia nessuno né il “via vai” di ambulanze.
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