Diciotto milioni di dollari nascosti in un muro: è il tesoro che dice di aver trovato Nicolas Escobar, nipote del più famoso trafficante di droga colombiano, Pablo Escobar, in una delle case dello zio a Medellìn.

I soldi, racconta il nipote ai media colombiani, erano contenuti in una busta di plastica infilata in un muro: è stata “una visione” a indicargli dove cercare.

Nicolas Escobar ha detto che non è la prima volta che “spuntano” contanti nei nascondigli dello zio. Non solo: al canale Red+ Noticias ha aggiunto di aver trovato anche una macchina da scrivere, telefoni satellitari, una penna d’oro, una camera e rullini da sviluppare. Escobar potrebbe aver nascosto milioni nelle sue varie proprietà prima di morire in una sparatoria nel 1993. Le voci sul “tesoro nascosto” del signore della droga si rincorrono da anni: si stima che all’apice della sua “carriera” criminale, Escobar fosse la settimana persona più ricca del pianeta. Alcune delle banconote ritrovate nel muro dell’appartamento di Medellìn però sono troppo danneggiate e inutilizzabili.

Il nipote Nicolas vive nell’appartamento di Medellin da circa 5 anni: “Ogni volta che mi sedevo nella sala da pranzo e guardavo verso il parcheggio, vedevo un uomo entrare e scomparire“, ha raccontato a proposito delle sue visioni. “L’odore era sorprendente. Un odore cento volte peggiore di un uomo morto”.

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